Caratteristiche tecniche: anche lo slide ha contribuito, come lo step, ad apportare dei vantaggi sotto il profilo tecnico, coreografico e dello stimolo fisico all’interno delle sessioni di ginnastica aerobica. Si tratta di un tappetino dalla superficie estremamente liscia, lungo 180cm e largo 60cm che, attraverso l’uso di appositi calzari in lycra, permette lo scivolamento orizzontale sul piano, bloccando la fuoriuscita oltre la sua superficie per mezzo di appositi bordi laterali. Il comune training delle discipline coreografico musicali (ginnastica aerobica e step) prevede solo spostamenti sul piano sagittale o dall’alto in basso e le articolazioni degli arti inferiori non subiscono sollecitazioni sulla lateralità. Il lavoro con lo slide favorisce un rafforzamento dei muscoli degli arti inferiori, e in particolare dei muscoli adduttori e abduttori della coscia, inclusi i tendini e i legamenti interessati, e aiuta a consolidare la propria percezione di equilibrio su una superficie diversa da quella abituale messa alla prova dalla capacità di gestirei movimenti.
Consigliata soprattutto a: chi ama le discipline coreografico musicali e desidera cimentarsi in un’attività inconsueta che presenta l’indubbio vantaggio di stimolare in modo più completo e complesso gli arti inferiori ed il core corporeo, producendo un consumo calorico spesso elevato contribuendo quindi anche al mantenimento di un adeguato peso corporeo. Non meno rilevante è l’adattamento cardiocircolatorio che ne deriva, con vantaggi di tutto rispetto anche in termini di prevenzione delle problematiche metaboliche e associate in genere alla sedentarietà.
Rischi o limiti connessi alla sua pratica: i rischi rilevabili sono soprattutto connessi alla stimolazione di alcune articolazioni, in primis quella del ginocchio. E’ pertanto da evitare in tutti i soggetti che hanno subito traumi di una certa entità, o interventi chirurgici a carico di questa articolazione. Per le restanti fasce della popolazione il presupposto per allenarsi in sicurezza è di rispettare l’intensità del lavoro, sincerandosi che sia adeguata rispetto al grado di allenamento del singolo. Qualche carenza è da rilevare in termini di stimolazione degli arti superiori.