
Hanno iniziato a spopolare i dessert proteici, spot in tv, scaffali pieni. Questa é l’epoca dove qualsiasi cosa possa fregiarsi dell’etichetta di “proteico” (anche quando è falso) pare essere non solo privo di problemi, ma salvifico per il corpo.
Prima hanno iniziato a spacciare per fonte proteica il burro di arachidi! Il burro di arachidi! Una roba che inizialmente volevano definirla “tappa coronarie”, ma poi hanno ripiegato per burro di arachidi, uno degli alimenti tipici dell’americano obeso pronto per il casting col dottor Nowzaradan. Ma è bastato etichettarlo con la scritta “fit”, venderlo nei negozi di integratori et voilà la magia: Ora il burro é proteico.
Come la storia di quel parroco invitato a mangiare tacchino arrosto il venerdì di quaresima, che risolse dicendo “ego te baptizo piscem” (io ti battezzo pesce), risolvendo il problema.
Poi è stata la volta delle mozzarelle proteiche al discount, un ottimo metodo per smaltire i silos di latte contaminato sfuggito al sequestro. Palle di cartone bagnato con la scritta “proteiche”, e tutti impazziti per la novità. Del resto allenati con le gallette… dal polistirolo al cartone bagnato, è pur sempre un salto di qualità.
Ora é il turno dei dessert proteici, tra gli ingredienti dei quali troviamo: proteine del latte, gelatina di manzo, aspartame, acesulfame k, e altra monnezza che “annichilisce” il microbiota, con ricadute sulla… SINTESI PROTEICA [1] [2]. Eh già, perché il microbiota ha un ruolo determinante non solo sul processo di sintesi proteica, ma perfino sulla motivazione all’allenamento [3]! (Non sai cos’è il microbiota? Clicca qui!)
In pratica i dessert proteici non sono altro che yogurt greco con dentro un cucchiaino di proteine in polvere, e una decina di altri ingredienti dalle dubbie conseguenze, con costi di produzione minori ma venduti al doppio del prezzo. Ecco fatto, il prodotto giusto per gli ortoressici in vena di esser fregati.
Ma con questo trucco tutto diventa proteico! Volete la marmellata proteica? Basta buttarci dentro le proteine in polvere alla fragola! La coca-cola proteica? Basta buttarci dentro i BCAA e lasciarli sciogliere. Il pollo proteico? Basta farcirlo con altro pollo al gusto di pollo!
Non mi stupirei se di questo passo qualcuno proverà a vendere zucchero in farmacia a 10mila euro al Kg spacciandolo per terapeutico… Ah no, aspetta, lo fanno già, si chiama omeopatia!
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[1] Shawon Lahiri, et al.:. The gut microbiota influences skeletal muscle mass and function in mice. Science Translational Medicine, 2019
[2] Florence Gizard, et al.: Interactions between gut microbiota and skeletal muscle, Nutr Metab Insights. 2020
[3] Monica P. McNamara, et al.: Oral antibiotics reduce voluntary exercise behavior in athletic mice. Behavioural Processes, 2022
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